Il Palazzo Abbaziale di Sant'Ambrogio
UN VIAGGIO NEL PASSATO
Grazie a un sapiente restauro che ha saputo coniugare l’antico con il moderno, dopo oltre 3 secoli di abbandono, l’antico Castello Abbaziale di Sant’Ambrogio di Torino riapre le sue porte.
Tra le sue mura nasce “L’Om ‘d Fer”, un hotel e un ristorante, disposto su tre piani e con una terrazza panoramica che offre una vista mozzafiato sulla valle. Un’atmosfera romantica, sofisticata e suggestiva vi accompagnerà nel vostro soggiorno o nella vostra cena al Castello.
L’Om ‘d Fer è inoltre il posto ideale per ricevimenti e feste private. Per scoprire la nuova identità del Castello e per un tuffo nel passato vi aspettiamo a L’Om ‘d Fer.
UN ACCENNO STORICO
IL BORGO DI SANT'AMBROGIO
Fu l’imperatore Federico Barbarossa che nel 1162 diede ordine di costruire il Castello: 14 anni più tardi, nel 1176 venne terminato e cominciò un prosperoso sviluppo del borgo di Sant’Ambrogio interrotto bruscamente 2 secoli dopo, nel 1363 quando le truppe mercenarie inglesi, capitanate da Filippo II di Savoia-Acaia col sostegno dell’abate Pietro III di Fongeret lo saccheggiarono distruggendolo.
Dal 1533 al 1559 il Castello subì l’occupazione prima degli spagnoli, poi dei francesi e infine passò ai Savoia nel XVI secolo, che lo rinforzarono dotandolo di artiglieria leggera e di un buon numero di soldati.
Venne nuovamente lesionato il 9 e 10 luglio 1630 nel corso dell’assedio di Sant’Ambrogio durante un’altra epica battaglia nella piana tra Sant’Ambrogio ed Avigliana tra l’esercito piemontese e l’esercito francese, che vedeva contrapposti Carlo Emanuele I di Savoia e le truppe del re di Francia Luigi XIII comandate dal maresciallo di Montmorency.
Nel XVII secolo il palazzo continuò a essere di dominio sabaudo, e venne nuovamente occupato e semidistrutto ancora dai francesi durante l’assedio di Torino del 1706. Durante questi due secoli, guerre e battaglie lo ridussero allo stato di rudere e finì in abbandono, fino a quando nel 2002 con un progetto di recupero cominciò il restauro durato svariati anni.